Marinai di Terraferma

Il periodo. Sarà sempre chi lo organizza a proporlo sapendo qual'è il migliore per ogni località. Teniamo presente che una evento così non si organizza in 2 o 3 mesi.

Mi piacerebbe parecchio, ma io l'isola d'Elba non la conosco, sono 2 anni che voglio andarci, con la barca, ma non sono ancora riuscito.

Sicuramente per organizzare un'evento del genere, servono conoscenze approfondite.

Mettendo un pò d'ordine.
Con la consapevolezza ( anche se quasi solo telematica) che i probabili partecipanti a questo forum, veramente mobili con carrelli e barche (il numero di 15 mi sembra grandissimo) non sono molti, opterei per la zona dove vive Paddy. Do la mia disponibilità operativa e relativa assistenza a Paddy. Sicuro che la cosa può funzionare ed essere bella e originale.
E' vero: per organizzare, ponderando ogni aspetto, creando il volano necessario al funzionamento dell'evento; occorre un periodo lungo.
La data concreta del'evento non potrà che essere la primavera prossima.
Nei racconti di Paddy, ( io ho provato anche direttamente) si vedono soluzioni e approdi che nessun altro del forum è riuscito ad esprimere. Approdi e soluzioni che possono essere usate per un incontro di questo tipo.
Concludendo, io propongo di partire con una base concreta, le storie come ho già detto le abbiamo già raccontate..........................
Adesso occorre rimboccarsi le maniche......

Il numero è critico.
Sia per le probabili partecipazioni, non credo si risolverà con i soli partecipanti al forum, sia per il collocamento, se non succede nulla e c'è bel tempo si sta ovunque, ma se piove trovare un porto "vero" non è facile.

Da MdT direi che si potrebbe pensare a 2/3 barche "oltre localita" più uno o due equipaggi ospiti a bordo o a noleggio, a questi aggiungerei altri 3 o 4 barche del posto. 10 è quindi un numero facilmente raggiungibile.


Un'altra criticità sono le caratteristiche da "imporre" per la partecipazione, la laguna non ha onda, ha migliaia di ridossi (è essa stessa un ridosso) e molta ricettività alberghiera. Sul lago sarebbe difficile trovare per ogni località un porto sicuro anche per piccoline e un albergo a buon mercato.

io vi seguo con attenzione, come ho letto con invidia e partecipazione il racconto del velaraid, di più per ora non posso fare.
Posso incoraggiarvi, il sostegno morale vale qualcosa?

Anche io leggo
se cade la scelta sul L. Maggiore penso che una mano la possa dare anche io, che sono del posto.
Esistono recettività, in acqua che fuori, basta cercarle.

Bene partiamo con la prima proposta :
intanto vediamo chi e quanti sono disposti a farsi carico di organizzare , poi una mano spassionata a richiesta la si può anche dare ...
Chi è disponibile , butta giù una bozza per : un periodo , un percorso quanti giorni e via dicendo poi si chiede quanti siano interessati a partecipare ad un raduno così fatto ! In base al gradimento ed alla partecipazione presunta si elegge l' organizzatore per quell'evento e magari comincia ad uscire qualcosa ????
Io un idea comincio ad averla magari essendo in Laguna : Sporavento , Gabriele , Anyperte ed essendo disposti in punti strategici ci possiamo aiutare , poi fuori a sud c'è Gianni Ferrara conoscendo le nostre aree si potrebbe ognuno prendersi la briga di guardarsi intorno o almeno con una telefonata dare delle dritte , mettere insieme le informazioni trovarsi e organizzare ......
......magari in un periodo dove le maree sono meno brusche e ... tutto di canali !!!

Vedo che c'è la possibilità di tornare in laguna. Zembo e Gianni segnatemi già come presente.
Visto che siamo già in 3 o 4 disponibili si può parlare anche della "versione" Verbano.

Non farei una gara a chi ce l'ha più grosso, se rientrano in alcuni parametri organizzativi, logistici e di sicurezza a me vanno bene tutte le proposte. Anzi preferirei di gran lunga un raid in lidi diversi dai mie. E poi nulla toglie che si possano fare tutti in anni diversi.


Nella mia idea il raid dovrebbe durare almeno 4 o 5 giorni per consentire di visitare gran parte del luogo così da giustificare il viaggio. Chi organizza dovrebbe prevedere una logistica elastica, ma al contempo puntigliosa.
Peculiarità di un eventi di questo tipo e consentire a tutti di parteciparvi, quale che sia la loro esperienza e senza una specifica preparazione sui luoghi. L'organizzazione si farà carico di ricercare i luoghi, le tratte, i ristoranti e di fornire le informazioni ai partecipanti.
Con questo metodo, oltre ad una partecipazione "semplice" vi è la possibilità di una visita di qualità, la guida consente di ottimizzare le informazioni in modo impossibile altrimenti.
Oltre alla mera logistica di cui parlerò in seguito, vi sono altri aspetti che possiamo sin da ora copiare da epserienze fatte in precedenza da noi o da altri (vedi i primo luogo il Velaraid). Il team organizzativo, anche affiancato da altri, potrà produrre delle informative da divulgare ai media per poi sfruttare le eventuali risposte per ricercare eventuali sponsor e sostenitori; il contatto con un negozio di nautica o altra attività collegata in zona può consentire un appoggio tangibile in denaro o attrezzature, contattando poi le autorità di zona si potrebbe anche ottenere ulteriore supporto logistico, sconti sui porti o su attività a terra.

So che forse sembra troppo elaborato, questo è ciò che vedo non una bibbia che si debba per forza seguire.

La logistica come detto prima dovra essere capillare e specifica, immaginate un carrellatore di Napoli che sbarca sul Verbano, definirlo spaesato è un eufemismo, l'obiettivo del raid è proprio quello di evitarli una preparazione pregressa e di guidarlo alla scoperta dei luoghi semplificandogli enormemente l'avventura.
Prima di definire il programma si dovrà definire insieme quali sono le necessità della flotta partecipante. Fatto questo si proporranno percorsi con lunghezze compatibili, porti adatti e ogni altro appoggio logistico quali ristoranti, B&B, market, benzinai, ecc.

Bene bene, mi sembra che ci sia interesse e non posso che esserne felice, come ha detto Paddy, al momento è plausibile che la scelta cada sulla laguna o sul verbano.
A questo punto io posso dare la mia disponibilità organizzativa soltanto da lontano (anche se non escludo la possibilità a dare una mano fattivamente in determinate occasioni).

Dai che ce la facciamo.....

MMhh sono l'ultimo a poter parlare, ma non credete che autoconfinarsi già da ora in situazioni "chiuse" come laguna o lago sia un po' asfittico?