Marinai di Terraferma

E' stato fatto un grosso lavoro, è normale che crei stress ed anche malumori.
Nella mia esperienza di organizzazione di Velaraid alla fine di ogni edizione ci sono incazzature e malumori per le cose che sono andare storte, ma soprattutto per l'eccesso di stanchezza accumulata.
Poi se c'è il rispetto e la stima tra le persone si riprende " da dove eravamno rimasti...."
Quindi dipende dalle persone e dalla loro attitudine

infatti ci sono



e chi lo sta facendo? o davvero ANCORA c'è qualcuno che crede che c'è, che c'è stato o che ci sarà un guadagno? ma davvero?



e infatti c'è

forse c'è un difetto nella comunicazione?

forse è meglio firmare una carta in cui tutti, o almeno io di sicuro, rinunciamo ad eventuali guadagni. Se non vi viene da ridere se volete lo facciamo.

soldini.....ma voi siete fuori.

se volete vi dico quanto ho speso e quanto ho guadagnato con il mio libro. E non conto i soldi spesi per le presentazioni. Non sono mica Carnevali che si è comprato la barca nuova con i proventi del suo libro.....o no?

Zembo ho subito scritto a Jocondor quali erano i suoi interventi e che avrei indicato come meglio credeva la sua paternità: nel sommario, in frontespizio come sui libri d'arte, o sulle singole schede. Nemmeno questo andava bene!

Nel frontespizio c'è scritto questo:

Il portolano è una realizzazione degli utenti del forum Marinai di Terraferma - http://www.mezzomarinaio.com
Hanno collaborato in particolare alla sua stesura: Jocondor - Giorgio - Margutte - Paddy - Mauvira – Meteor.
Ringraziamo Tramp, amministratore del forum, per aver rivisto la gramma- tica non sempre eccelsa dei frequentatori del forum, Margutte già autore di un libro di avventure in Croazia, per la sua conoscenza del territorio e della lingua croata oltre che italiana, Paddy per avere dato veste grafica all’opera e non ultimo Lorenzo per aver messo a disposizione le sue attrezzature per ren- dere tangibile il nostro lavoro.
Una menzione a Violanda e Cinzia e a tutte le vittime delle nostre avventure.



@ giugno 2015 È possibile pubblicare parti di questo portolano citando la fonte. Questo testo non è da considerarsi un portolano; i testi e la carta ad esso allegati non sono stato redatti da professionisti. Si tratta semplicemente di consigli di navigazione e un invito a visitare la costa e le isole Croate. Non può per tanto sostituire una carta nautica, né un portolano e ogni informazio- ne contenuta deve sempre essere considerata personalmente dal comandante dell’imbarcazione che si assumerà ogni responsabilità sulle decisioni prese.


Nelle ultime pagine dopo le schede c'è una sezione dedicata agli autori, scritte dagli stessi e nella quale sin da subito Jocondor era in primo piano:

Gli autori

Jocondor
Una crociera sulla barca “di famiglia”: io ci sono arrivato ad oltre quaranta- cinque anni, dopo averla sempre avuta nei sogni, e mai nei progetti.
Un catamarano, carrellabile, ma “abitabile” in 4; questo è stato il primo, de- cisivo passo.

Tramp
Sono il ‘ragioniere’ del gruppo.
Faccio le pulci a tutti nel forum, figuriamoci se mi facevo scappare l’occasione di leggere tutto in anteprima.
dove passo io, le virgole si mettono a posto da sole.
ah, sì: credo di saper andare a vela.

Paddy
Mi sento un utopista della vela, credo in qualsiasi sua forma, anche span- ciata e consumata, purché spinga la fantasia. Quando navigo amo sognare, per questo ho scelto una barca piccola, un Viko 20, perché ogni uscita sia una sfida avventurosa.

Mauvira
il movimento di un corpo mosso dal vento mi ha sempre affascinato fin da bambino e tuttora mi incanta guardare gli alberi, le foglie, i steli dell’erba che si muovono seguendo l’abbraccio del vento.
La barca nell’acqua - ed io con lei - per rispetto non ci va mai contro, ma si fa accompagnare; non so dove, non è importante. Quello che provo è senso di trasporto. Mi sento parte integrante del respiro della terra perché sempre da questa parto e a questa il vento mi porta. Ho una barca di sei metri con deriva mobile. Mi muovo tendenzialmente con la famiglia su due specchi d’acqua: la laguna veneta e il mare adriatico, non mi risulta ci siano altri mari al di fuori di questi!

Giorgio Pavan
vedo laggiù una piccola vela che tranquilla avanza verso il vento e provo al- legrezza. Sono nella mia piccola barca che tranquilla avanza verso il vento e provo felicità.
Non cambia molto se la vela è piccola o più grande, se è al terzo, o aurica, o la- tina o una marconi full batten: il piacere è piacere.
E se in più c’è con te una persona con cui condividere le impressioni ed espri- mere le sensazioni è un grande piacere.
Ho un trimarano per le vacanze estive ed ho ideato due barche, una con cabina ed una no, per bazzicare la laguna di Venezia.

Margutte
Sono il riconosciuto profeta della crociera famigliare, filosofo della classe straccioni e dipendente da epossidica. Il paradigma della barca per me è il giro- vagare con mia moglie e i miei 4 figli. La vela mi affascina solo perché il vento è gratis e muoversi non costa nulla. La mia famiglia è stata adottata da un catamarano Wharram in compensato marino, che mia moglie sostiene essere il quinto figlio, per l’impegno che ci richiede. Sono nato in montagna, mi piace scrivere e non si può proprio dire che abbia la vela nel sangue. Qualche volta mi scappa ancora di dire corda invece che cima, ma per il resto sto venendo su bene.

Lorenzo
Sono il matto del gruppo, prima ho comprato la barca e poi ho chiesto come si fa, e con lei ho carrellato molto. Si partiva il venerdì sera e si tornava la domenica, così ho navigato il tirreno e naturalmente la Croazia. adesso ho una barca che molti definiscono un ferro da stiro, ma alla famiglia piace un sacco e questo è quello che intendo per andare a vela, navigare con la famiglia e gli amici.



Il libro si chiude con quest'altra dicitura:

A Basso Pescaggio - finito di stampare nel mese di giugno 2015 Pubblicazione non commerciale. In libera distribuzione in formato elettronico o stampato richiedendola al gruppo Marinai di Terraferma
I testi originali, le immagini e le illustrazioni sono gentilmente concessi dai partecipanti al forum.
@Marinai di Terraferma - http://www.mezzomarinaio.com
Stampa: Nuova Stampa, Ponsacco (PI)
Progetto grafico e impaginazione: Stefano Madella, Milano
Revisione Testi: Luca da damos, Giorgio Pavan e alberto Sassetti.

Tutti testi condivisi e modificabili secondo la volontà di tutti.


Cos'altro si può fare? Ditemelo voi.

Procedere.

Procedere senza ulteriori esitazioni

Ecche**azz... ma allora lo fate apposta!!! e andiamo!!!

Parrebbe di si.
Mi fa per altro piacere che siate tutti così attenti, sei il terzo che mi fa notare questi due errori.
Perché ci siano non lo so, sul file è giusto




Ma nel dubbio segnalatemeli comunque.

Procedi.

Siccome sei un po' duro, vediamo se lo capisci così!

Avanti tutta!