Marinai di Terraferma

Giustificherebbe la via d'acqua.

dirottando il discorso in un'altra direzione :
dal 15 novembre ad oggi dove potrebbe essere finita ? e come mai se dopo tre giorni il relitto è stato avvistato nessuno è andato a prenderlo ?

dal racconto si capisce davvero poco sulla dinamica dei fatti,il che fa trasparire la paura,direi quasi panico dei protagonisti...Zembo, so che e' poco delicato ma se tu riuscissi ad avere info piu' precise potrebbe essere una scuola utile a molti: se errore umano e' stato, evidenziamo le cose da nn fare assolutamente!p.s. sonofelice che se la siano cavata...potevano farsi davvero male

Ovunque, se poi c'è stato mare ed era già danneggiato potrebbe anche essere distrutto. Se fosse finito su una spiaggia lo avrebbero avvisato per la rimozione del relitto.

Ho verificato gli ultimi mesi degli avvisi ai naviganti e non c'è nulla, strano perché dovrebbe esserci un verbale, sicuri che non l'abbiano nel frattempo recuperata?

domani mi tolgo uno sfizio ... telefono in capitaneria a Chioggia ed anche a Ravenna e chiedo dell'accaduto
azz.. pensandoci : telefono a Mimmo il mio istruttore lui sa tutto della darsena ed un fatto del genere sarà stato sulla bocca di tutti !!

secondo me ci sono tanti motivi perchè non si raddrizza
e francamente non ha importanza,l'importante è che
sia inaffondabile evidentemente se la guardia costiera li
ha recuperati e se la barca ha galleggiato per tre giorni lo era

la temperatura dell'acqua in superficie nell'alto adriatico è di 12°
la tabella di sopravvivenza(MORTE) dei glenans per un uomo vestito in acqua è
10° da 1h a1h30
15° da 3h a 5h

ho telefonato al mio istruttore , Mimmo , che fatalità era fuori per un corso di avvicinamento con i ragazzi delle medie , da distante ha visto tutto e mi ha confermato l'accaduto e con due parole mi ha spiegato cos'è successo .
Il nuovo proprietario di Scarabeo era fuori per far provare la barca al tizio che la doveva comperare e si son fidati ad uscire in condizioni non consigliate ..... .
A poche decine di metri dall'ingresso alla darsena sono andati in straorza in maniera violenta , la barca si è capovolta e dal colpo si è chiusa la deriva ; sono stati sbalzati in acqua , tanto che uno dei tre ha rischiato quasi l'annegamento . Nel tentativo di risalire , la barca si è rovesciata sotto sopra , la capitaneria si è occupata dei naufraghi ma per l'arrivo di una grossa nave hanno abbandonato il relitto e sono rientrati per curare il ferito . Sono usciti anche i ragazzi della darsena e visto che la capitaneria aveva recuperato l'equipaggio sono restati per tentare di recuperare la barca senza riuscirci a causa del forte attrito dovuto alle vele ancora spiegate sott'acqua e per la forte corrente di marea che in quel momento calava .... l'anno vista che usciva dalla bocca di porto ancora sotto sopra ....
morale : molta sfiga condita con un po' di incoscienza
Da quel che mi ha detto : "Poteva essere una tragedia , meno male si son rovesciati lì davanti , in mare ... non se la sarebbero cavata !

Ma rovesciata sottosopra (a meno che non si siano strappate tutte le sartie) avrebbe pescato almeno sette metri ... non ha trovato alcuna secca /ostacolo nella sua corsa verso il mare aperto?

Non c'è motivo alcuno per non pensare che sia andata veramente così, ma...se così fosse...una causa così "lieve" comprometterebbe il cantiere e la tipologia di barca.

Non esiste che per una straorza ti scuffia il cabinato....