Marinai di Terraferma

Ho iniziato a raccontare quello che ancora ricordo dell'epserienza all'Elba, quì:
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Mi piacerebbe continuare, prima di dimenticarmi tutto, ma volevo capire se è una cosa che interessa oppure no...
Secondo me prima di tutto devi definire:
- inizio e fine del weekend (dal giovedì sera? dal venerdì sera? partendo con la barca sul carrello da dove?)
- se la traversata terraferma-elba è la parte più importante dell'avventura, oppure se vuoi trasferirti in meno tempo possibile per vedere il più possibile l'elba.

Se vuoi vedere il più possibile l'elba, è ovvio che devi fare piombino (o Baratti, invece Salivoli a me rispose di non avere lo scivolo), con arrivo a Cavo. Se invece la traverstata è il cuore dell'avventura, Scarlino è il punto di partenza ideale. Magari disegni un triangolo scarlino-porto azzurro-cavo.
Io in classifica metto Cavo, Porto azzurro, e poi Rio Marina, nel racconto precedente già ho fatto intuire di non essermi trovato troppo bene.
Se definisci le tue esigenze entro nei particolari che ti possono interessare di più.
Cmq ti anticipo che a me Cavo non è dispiaciuta affatto, che le gite alla Palmaiola e a Cerboli sono state tra le più belle fatte in vacanza, e che allo scivolo di Scarlino è stata fatta una piccola modifica che mi ha dato problemi durante l'alaggio

Daino, il tuo diario mi interessa molto e mi stavo divertendo a leggerlo...attendevo la continuazione.
Allora: vedere l'Isola mi piacerebbe ma sono più stuzzicato dall'idea di partire, traversare, sfiorare i due sassi, vedere una piccola parte dell'isola e poi tornare... Per questo pensavo a Scarlino per poi vedere parte dell'Elba orientale (nord o sud...non la conosco e mi fido del tuo suggerimento). Partirei da Sabbioneta (MN) il giovedì alle 18.00/19.00 per arrivare alle 22.00/23.000.
Venerdì mattina sveglia presto per armare e varare (ma se ci fosse la possibilità armerei già giovedì sera). Domenica mattina rientro a Scarlino per arrivare nel primo pomeriggio. Alaggio, disarmo e via a casa. Insomma, una toccata e fuga.

Allora, gli ultimi duecentro metri che portano allo scivolo di scarlino sono preceduti da una barra che chiude alle 23.00. Devi correre ma ce la puoi fare, altrimenti ti tocca dormire in barca sul carello parcheggiato a bordo aurelia e a sto punto non conviene partire la sera. La barra del prato del porto verde, invece è chiusa già dalle 19.00, ma a te non serve: lo spiazzale antistante lo scivolo è sufficientemente largo e non troppo buio, alzi l'albero, attacchi il motore e prepari il tutto. Poi aspetti il venerdì mattina per scivolare, oppure se te la senti scivoli già il giovedì sera (lo scivolo è ben fatto), sistemi auto e carrello nei parcheggi lungo la strada (chiusa dalla barra) e dormi in barca attaccata nei pressi dello scivolo. Al venerdì mattina, con una luce accesa, sfrutti un pao d'ore prima dell'alba, punti cerboli e palmaiola. A seconda del vento ti fai una pausa su una delle due isole. Con un tender, a palmaiola puoi scendere e visitarla. Noi ci siamo fatti la più grossa scorpacciata di more della storia. Se vuoi raggiungere il faro ti devi portare un macete, noi non ci siamo riusciti. Poi contatti e raggiungi i pontili del circolo velico di Cavo, e ti attacchi ai loro pontili gallegianti per 18 euro (forse a ottobre addirittura 8 euro) a notte, acqua e corrente a volontè. Se vuoi andare al bagno devi arrivare entro le 20.
Se sei già stanco, il sabato mattina te ne stai a fare niente a cavo, però e piccola e non c'è niente, la spiaggia è carina ma ad ottobre non te ne fai niente. Oppure ti fai una gita in bus a portoferraio che è grande e storica. Oppure un altra gita a palmaiola o cerboli perchè il giorno prima non le hai viste bene. Se invece sei un irriducibile, parti sabato mattina prestissimo per rio marina che è una città carina. Se invece sei un supereroe parti ancora più presto per portoazzurro, che è ancora più bella. La domenica mattina presto parti per Scarlino (più sarai sceso a sud e più sarà lunga, ma comunque niente di trascendentale).

Grazie Daino. Domanda gnocca: lo scivolo e' all'interno del Marina di Scarlino o altrove?

Lo scivolo è fuori sia dal marina di scarlino che dal porto verde, ed è gratuito. Limitato solo da quella barra a inizio strada che scende alle 23 e si rialza alle 7. Il parcheggio lungo quella strada è gratuito e poco frequentato, quindi ci puoi lasciare tranquillamente l'auto. Alcuni ci lasciano anche il carrello, gratis, il porto verde dice che se è solo per qualche ora nessuno dice niente, se fosse per molti giorni ti conviene appoggiarti a loro, altrimenti ti trovi qualche dispetto. I posti in acqua a fianco dello scivolo, invece, sono nel porto canale, gestito dal marina. Ma per qualche ora e fuori stagione, penso si possa stare vicino allo scivolo senza che nessuno dica niente. Durante la mia permanenza all'elba, alla fine dello scivolo, a pochi centimetri dal pelo dell'acqua, è stata aggiunta una barra di sicurezza che serve a bloccare le ruote del carrello per evitare che finisca nel canale. Devi fare attenzione se ci passi, con il motore, e soprattutto con le barre verticali che sostengono i rulli posteriori e centrali, un giorno ti racconto cosa è successo a me e come l'ho risolta...

Questo weekend sarebbe perfetto... Spero non sia l'ultimo con finestra meteo clemente...

Ecco, io avevo capito ottobre. Molto meglio adesso, anche perchè d'ora in poi le giornate si accorceranno piuttosto in fretta. A saperlo prima la lasciavo armata al Porto Verde Ma tanto non avrei ottenuto il giovedì di permesso, ancora me la fanno pagare per essere stato l'unico a godere di tre settimane...
P.s. Cmq secondo me non gliela fai ad arrivare entro le 23, dipende a che ora parti, e questo complica e di molto le cose... Piuttosto cercati uno scivolo a Piombino che faciliti il tutto...

Avevi capito bene. Purtroppo (per fortuna) sono rientrato dalle ferie da poco e non posso assentarmi ancora. Ora sto tenendo monitorato l'andamento della meteo. So che ottobre non è il mese ideale ma un weekend riuscirei a ritagliarlo. Speriamo.