Tramp ha scritto:
Altrove:
Jocondor ha scritto:
Beh che la parte meridionale di klimno non sia protetta purtroppo l'ho imparato purtroppo a mie spese (ma anche tue!).
Spese comunque alla fine non drammatiche; parlando oggi con il progettista ed essendo i danni allo scafo già riparati, pare che le derive si aggiustino con poco ed il timone anche.
Più pesanti forse, i danni morali, ma tutto fa brodo ed esperienza.
Però che il neverin sia prevedibile, tu stesso lo smentisci, oltre che le previsioni meteo che lo davano per il martedì 20 agosto, dapprima e poi per il 21 ma non alle 4 del mattino.
Lo smentisci anche tu al link che auto-citi, quando racconti del vecchietto della barca camper che lo sapeva e tutti gli altri invece no; se per prevederlo ti devi affidare al fiuto locale, la previsione va a quel paese e forse è meglio semplicemente girare alla larga.
Ora é chiaro che per tante persone il pericolo é anche una sfida, cioé le cose pericolose non è detto che si debbano evitare, può essere una avventura invece andare a prendere il diavolo per la coda, e prima prepararsi con un guanto robusto.
Però dai e dai a forza di sfidare il diavolo prima o poi ci caschi, e la storia di quasi tutti i grandi alpinisti è lì ad insegnarcelo...
Jo, non avertene a male... Ti cito per dire che non sono d'accordo. Sfidare il pericolo non va bene mai, soprattutto se a bordo o non a bordo si ha una prole... E se te lo dice un vecchio che non ha figli... fidati, va'.
A proposito di vecchio, mi permetto un aneddoto.
Quando il meteo era soltanto su VHF (e io non ce lo avevo sulla mia barchetta) e in AM faceva un po' ridere e dannare per l'ora di trasmissione, mi divertivo a chiamare un mio amico ed ex allievo, che da Torino mi dava la situazione locale... Più di una volta mi sono basato su quella, soltanto per navigazioni diurne giornaliere, prevedendone l'evoluzione su medio e alto Tirreno (!!!).
Be', tutto sommato ci prendevamo abbastanza.
E ora che a Torino ci sono io, vedo che la cosa non è poi così peregrina. (Certo che in Croazia sarei andato a gambe all'aria più di qualche volta... )
Questo per dire/ribadire che il 'fiuto' locale ha un suo senso (tanto che io lo estendevo a mezza italia..)
Nessun male, non è di me che parlavo; sono tendenzialmente un prudente, non amo affatto l'adrenalina, anche se a volte sbaglio valutazione. Ma appunto si tratta di uno sbaglio, a volte per difetto ed a volte per eccesso di prudenza.
Nessun male, ma rispondo ancòra: che ti contraddici.
Il fiuto locale da Torino al Tirreno non è affatto "locale".
Se sei in Bretagna, basta avere una boa meteorologica qualche miglio al largo per sapere con anticipo quel che ti arriverà di li a poco. In W Sardegna idem.
In Croazia no, come abbiamo già assodato, i fattori locali prevalgono sulla normale evoluzione meteo, un po' come in montagna. E naturalmente in peggio...