ivano ha scritto:
vediamo se ho capito
arc..dice che: se sei un parente hai le informazioni giuste
può essere ma i miliardi che hanno investito su satelliti
servono solo hai parenti?
joe dice la previsione te la devi fare da te( in effetti è quello
che abbiamo sempre fatto)
ma allora siamo meglio di un meteorologo professionista?
come vedete il vostro ragionamento dal punto di vita statistico
fa acqua da tutte le parti
non è più semplice che tutti noi prima di uscire prendiamo nota della
previsione di windfinder verifichiamo l'esattezza 100 prove
98 precise allora è attendibile 50 precise non è attendibile torniamo
a buttare i dadi
uno potrebbe dire fattelo da te ma supponiamo che faccia 10 uscite dal
punto statistico non vale un tubo ma se 100 di noi fanno 10 uscite i dati
raccolti danno un sicuro risultato
In pratica è proprio così che fanno i meteorologi.
Confrontano i risultati del modello o dei modelli fisico-matematici (e ricordiamoci che i modelli, principalmente ECMWF, europeo, e GFS, americano, non sempre vanno d'accordo), e poi elaborano, tenendo conto delle basi statistiche, le previsioni meteo a media scadenza; diciamo 3-7 gg.
Per il meteo dell'indomani, nelle elaborazioni, non vedo mai differenze significative; su scala nazionale, almeno.
Altra cosa è la previsione locale, come si è già detto, per la quale i fattori morfologici della terraferma giocano un ruolo fondamentale, e rendono ad esempio i "file grib", cari a certi velisti oceanici, totalmente inutili; e questo per tacere dei nostri laghi alpini.
Fattori locali che per natura non sono leggibili dai modelli e nemmeno dalle previsioni elaborate come detto sopra, ma che invece sono in genere ben noti ai frequentatori di un certo "spot". Il nostro contributo, oltre che arduo, è a mio parere del tutto irrilevante.
Io, di fatto, mi fido dei siti che frequento più che quotidianamente, e che sono diversi per le varie zone geografiche e per andare al mare od montagna, ed in generale mi trovo bene; temporali esclusi, per i quali in estate, si legge quasi ogni giorno di "possibili temporali sui rilievi nelle ore centrali"; che va letto cioè "chi gli tocca non si ingrugni"...