La causa prima è il movimento repentino dell'aria calda verso l'alto, questa espandendosi e raffreddandosi crolla altrettanto velocemente al suolo; questo moto circolatorio viene "arrotato" dai venti costanti presenti in quota provocando i tornado.
L'aria calda salendo incontra lo strato di aria fredda in modo molto netto, la possibilità di trombe d'aria è data quindi dalla presenza di cumulonembi con la parte inferiore piatta e ad altezze relativemente basse (intorno ai 100/1500 metri), al contempo il cumulo risulta fortemente allungato. Purtroppo questo è visibile solo in temporali isolati, quando la perturbazione è massiva o si è molto è visibile solo la parte inferiore; un altro parametro di possibilità può essere la presenza di venti a terra molto forti, ma estremamente variabili in intensità, cosa generalmente non avviene nei temporali "comuni", questo avviene il moto rotatorio naturale del temporale è contrastato da forti correnti discendenti e ascendenti; ancora: se il temporale è limitato al vento, ma l'aria è secca si formano tornado anche di forte intensità, ma di brevissima durata, se invece si aggiunge anche una pioggia battente...
Diciamo che in ogni caso non è facile, ma foriero della loro presenza sono sempre e comunque forti temporali. Quindi stai lontano dai temporali
