Marinai di Terraferma

Allora, da circa 12 ore pare stabilito che Daniela ed io ci faremo una settimanella in un camping istriano, vicino Pola.
Sono già arrivate notizie contrastanti rispetto alle "spiagge" - che non ci sono - e che hanno provocato rifiuto da parte di alcuni e entusiasmo per l'acqua da parte di altri. Vabbe', sono opinioni...
Domande, per chi c'è stato:
a) Il primo problema è che - da un napoletano - è arrivata raccomandazione di stare attenti di sera: "ti circondano e ti rapinano". Stabilito che la coltellata è peggio, non mi va proprio nemmeno di cedere "le mie vacanze" a un altro. Sarà vero che sia così probabile esser rapinati?
b) Secondo aspetto, farò vacanze "all'italiana": salvo cercare localmente sole, acqua limpida, trampquillità, un localino buono da mangiare, rigorosamente slivovitza e se possibile qualche uscitina in barca, ho intenzione di portarmi molte cose da casa: vino, sigarette, alcoolici e molti alimentari (rispetto ai poveri consumi di una settimana). Sapete se ci sono limitazioni rispetto all'importazione di questi generi?
c) E' vero (fonte brochure croato-nautica) che si deve dimostrare in dogana di avere di che "mantenersi" (ca. 100 euro/persona/girno)?
d) E' vero che la carta d'identità deve avere una lunga validità residua?
e) Le trovo le kune in banca, o cambio sul posto? (vabbè domattina chiedo in banca). Meglio i buoni vecchi traveller cheques?
f) Altri problemi di "compatibilità" che non so prevedere?
Grazie per lo sbattimento...

Nessun problema, Tramp, non so dell'Istria direttamente ma ho amici che ci vanno regolarmente da anni e si trovano benissimo, caldo e moto d'acqua a parte.

La Croazia é quasi membro della Unione Europea, puoi portare ciò che ti pare e nessuno ti guarda.
Le kune le devi trovare in Istria, alla posta oppure ai cambiavalute "spiccioli", non c'è differenza.
Puoi fare prelievi con il bancomat agli aposti sportelli delle banche e puoi anche pagare in euro, il cambio al ristorante è generalmente onesto.

Vai tranquillo e divertiti.

Caro Tramp, non essendoci mai stato, posso risponderti solo alcuni punti per i quali mi sono informato (ma per i quali non ho riscontri oggettivi):
c) mi sembra che il dover dimostrare di avere di che soostentarsi valga solo per i soggiorni diversi da quelli a scopi turistici (studio, lavoro etc);
d) e' suffciente la carta d'identita' valida per l'espatrio a patto che non sia rinnovata con il timbro (mi sembra ci sia gia' un post su questo forum o su quello degli amici della vela);
e) Le kuna in Italia non possono essere cambiate (me loi hanno detto in due banche diverse); occorre quindi cambiarle alla frontiera o in loco, agli uffici postali oppure agli sportelli automatici: su un paio di siti ho letto che il cambio piuì vantaggioso e' negli uffici postali e meno nei cambiavalute...

Aggiungo, facendo i dovuti scongiuri, che per avere diritto all'assistenza sanitaria gratuita in Croazia occorre farsi rilasciare alla ASL di appartenenza (andando con la tessera sanitaria) il modello E111 e che questo andrebbe registrato in Croazia.

Infine, se si va via terra in auto occorre fare attenzione alle strade attraversate in Slovenia in quanto su autostrade e strade a scorrimento veloce occorre pagare in anticipo la vignetta stradale e le multe sembra siano molto salate. Ci sono pero' itinerari alternativi per evitare tali strade. cercando su internet si trovano molti suggerimenti.

Per quando sara', buone vacanze

Ciao Alberto,
vado spesso in Istria ed ho piu' di qualche amico istriano: vorrei tranquillizzarti sul fatto che non corri alcun pericolo di essere rapinato, o almeno non piu' di quanto avvenga abitualmente da noi (anzi, forse meno! )

Come ha detto Brontolo, occhio in Slovenia con l'autostrada: devi acquistare (in Autogrill in Italia) la vignetta se hai intenzione di fare autostrada, altrimenti devi fare la strada costiera passando per Muggia (bellissima tra l'altro) e seguire i cartelli gialli per Bertocchi prima, e per Pola dopo).
In alternativa acquisti la famosa vignetta, mi sembra che si possa fare anche la settimanale per una 15ina di euro.

Per le Kune, di solito ti conviene andare a cambiarle in loco all'ufficio della posta.

Ricordati, poi, che in Croazia la patente nautica e' obbligatoria anche per un barchino, quindi portala altrimenti ti tocca pagare!

Giusto, infine, fare la carta per l'assistenza sanitaria.

Grazie a tutti per le indicazioni, chiare e tranquillizzanti.
Pochi ma buoni, in questo forumetto...!!

Per il modello sanitario, noi Trevigiani siamo fortunati.
Possiamo farlo telematicamente :
http://www.ulss.tv.it/magnoliaPublic/ca ... oazia.html