Marinai di Terraferma

Cat. I^ - Spese per gli Organi dell’Ente 265.300,0
Cat. 2^ - Oneri per il personale 357.680,00
Cat. 4^ - Spese per acquisto di beni e servizi 180. 550,00
Cat. 5^ - Spese per prestazioni istituz.li 1.273.20 0,00
Cat. 6^ - Trasferimenti passivi 300,00 0
Cat. 7^ - Oneri finanziari 5.200,00
Cat. 8^ - Oneri tributari 10.000,00
Cat. 9^ - Restituzione e rimborsi 10.000,00
Cat. 10^ - Fondo riserva ed altre spese 49.650,00
TOTALE SPESE CORR. 2.151.880,00

Daccordo che può essere qualcosa di simile a quanto facciamo noi in piccolo..............ma sul territorio ha sedi reali, posti barca reali a disposizione nei porti reali, e poi riconoscimenti anche economici da stato e regioni.
Quindi perchè per esempio non ha posti al transito per i soci che si muovono con la propria barca?

Mi piacerebbe capire se può sorgere una sezione ( e lo statuto lo prevede) specifica per il piccolo cabotaggio ( il nostro e quello dei gommonauti).
Chiedere i termini per la formalizzazione di una branchia con questa specifica caratteristica.

Credo che più che la retrosia dei componenti del settore, interessati economicamente, esista una forma di rifiuto di fondo: costruita sulla non conoscenza.

un argomento da discutere domani
aggiungiamo qua aggiungiamo la più che una bicchierata dovremo fare un convegno

Non è quello che mi disse al telefono il presidente dellla lega navale di Meina, altrimenti avrei fatto la tessera. Mi informerò meglio.

Logico che non troverò mai TUTTI questi servizi in una sola sede, ma un po' quà un po' là, se la tessera me lo permettesse

Io però spero che in futuro diventi questo un piccolo scopo tra i tanti magari più importanti. Secondo me è proprio questo che serve alla piccola nautica per diffondersi: un circuito di basi affiliate alle quali appoggiarsi, molto ben distribuite

La tessera è tua l'iscrizione al naviglio è un'altra cosa.
Con quella, sempre per sentito dire, hai diritto ad esempio a ormeggiare per qualche giorno in transito

E allora è riguardo all'iscrizione al naviglio che devo cercare informazioni.
Ma per caso ha a che vedere col fatto che invece alla lega navale di spotorno mi dissero che avrei dovuto lasciare il drugo "a disposione" di qualunque tesserato che avrebbe manifestato la volontà di utilizzarlo? Quella mi è sembrata un altra richiesta abbastanza assurda. Leggo sulla domanda di iscrizione al naviglio che l'imbarcazione deve essere assicurata contro incendio furto e danni e dotata dei mezzi di salvataggio...

No non c'entra nulla. In lega però si guadagnano punti facendo servizi alla comunità, ad es.: aiutare per la scuola di vela.
Quasi tutti i porti richiedono che la barca sia assicurata