Marinai di Terraferma

Non c'è il bottone "mi piace"?

posto per dormire

Sto guardando la seconda semifinale in diretta streaming: che noia!

La coppa America è finita, Oracle ha vinto recuperando incredibilmente da 8 a 1
Guardando la finale ieri sera ho capito cosa mi piace e cosa non mi piace di questa edizione della Coppa America:
mi piace il pathos che la velocità porta, e la spettacolarità delle riprese; è stato indubbiamente un evento di grande spettacolo, non di grande sport
non mi piace che la velocità delle barche è tale che negli incroci giocoforza si tengono lontane: in un incrocio a 30 nodi ogni secondo percorrono quasi 15 metri, ci vuole un occhio particolare per non fare disastri
Vabbè che in partenza di una regata si sono anche toccati, ma in generale con mostri di quel tipo cercano di tenersi lontani gli uni dagli altri.
Inoltre a velocità così alte differenze di prestazioni di due/tre nodi come abbiamo visto portano a scarti di centinaia di metri su un bordo di un miglio, come le recuperi?
Mi è spiaciuto per i neozelandesi, una nazione che vive di vela e rugby, l'unica consolazione è che hanno dato una lezione di stile anche nella sconfitta

vittoria di Oracle=mancato ritorno ai monoscafi

Chi lo sa, magari ci ripensano

Spazi troppo piccoli per velocità e barche simili. Con la prospettiva visiva l'altezza dell'albero esce dal perimetro del campo di regata. Mi aspetto mari più grandi per giustificare quello che adesso sembra una parata di Stoneer Velentino e gli altri in piazza di paese con le balle di fieno per non sbattere controi muri.
Altra cosa sono le navigazioni ed i pesi delle barche. In mare la massa spostata rappresenta sempre un valore assoluto. Una barca senza massa troverà sempre più onde pronte a fermarla nonostante il vento. I Catamarani e tutti i loro simili nascono in mari dai grandi confini dove le onde anche se grandi si stendono ed assumono aspetti di colline dove è facile salire. E adesso non parlatemi delle tempeste perche quelle si superano solo grazie a dio. Nel mediterraneo, e qui vi invito a leggere tutti gli scritti in proposito, la situazione è diversa. Noi abbiamo onde alte e ripide con un passo le une dalle altre molto corto, più facile quindi infilarcisi dentro con la prua e fermare la barca, velocità relative da controllare , discesa al mascone da assecondare, ripide forme da risalire. Io preferisco farlo con un monoscafo. Tornando da Setri Levante verso Portovenre il mare una volta divento arduo, credo 4 con la schiuma che volava sopra le creste. Con il mio microchallenger senza mani e co un fiocco tipo olimpico mi sono servito del 4cavalli spinto a forza per dare una mano alla barca che saliva e scendeva tra rigoli di schiuma , acque cristalline delle creste ( meno male non frangevano)blu profondo delle gole. salite da alpinista vento che strapazzava le vele, discese da serf con la paura d'ingavonarsi, manetta al chiodo. Levanto, Punta Mesco, la scogliera di Bayron e la chesa grigia. Il rumore del mare, il motre che impazziva, la risacca bianca, l'ultima strambata che fa vibrare tutto lo scafo, e l'ultimo serf sull'onda che si riversa nel piccolo fiordo tra la Palmaria ed il promontorio, poi solo un poco di increspatura e lo scafo veloce verso l'interno della rada. Ormai il motore non serve più. le vele ammassate sul ponte portano ancora, getto l'ancora, la barca ruota docile, si ferma. Adesso assieme al mare rumori d'auto, e chiasso di gente festosa. Una mattina di mare che m'è parsa un'eternità, lo scorrere di una vita intera.............. Chissa se mi hanno visto arrivare.... altrimenti dovro attendere che questo andirivieni di traghetti e battelli si plachi per raggiungere il pontile lungo la strada, dove è permesso l'omeggio solo alle barche turistiche........

(A CASA)

Segnalo, a tutti quelli che come me hanno un debole per i nobili perdenti , il video che TNZ ha pubblicato dopo la sconfitta.
Lo trovate sul sito del giornale della vela (se sapessi come si fa metterei il ink sorry)
"Kia kaha Aotearoa" che penso si traduca "teniamo duro"