Quando si fa la presa di terzaroli, non si naviga forse di bolina sventando la randa, quindi con il solo fiocco/genoa?
Lo può fare chiunque, anche se stringendo di più o di meno, io credo.
Si legge da tempo che, al contrario di quanto si riteneva in passato, non è il genoa che fa lavorare meglio la randa, ma è la randa che fa da flap al genoa; e questo proprio perché il disturbo creato dall'albero ne vanifica in buona parte l'efficacia.
L'albero alare e rotante dei catamatani, come pure il rigidissimo profilo alare dell'insieme albero+vela che è del windsurf, profili di efficienza stratosferica, rispetto all'albero ovale e fisso del monoscafo, tuttavia non sono neanche lontanamente paragonabili con l'ala del kite, autosostentata, riponibile in un sacco se sgonfiata, di misura variabile in relazione al vento, apparentemente facile da governare, con prestazioni di bolina strepitose.
Il parasailor, che è una vela vagamente simile, è già impiegata su alcune barche. E' la direzione giusta, secondo me. Anche il biplano, su un catamarano è un armo interessante.
Di recente poi ho visto a Campione (oltre agli ormai consueti Moth) un piccolo trimarano hydrofoil, monoposto, all'apparenza un bolide, da 5 metri o giù di lì; armo a biplano, con due alberini alari da 6 metri, due boma tipo windsurf, collegati da una barra di accoppiamento che si manovra stando seduti in cabina, che è come il sedile di una formula uno. Una roba da matti. Però è interessante, la vela ne ha di possibili direzioni su cui lavorare....
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