Marinai di Terraferma

Sei troppo rapido! Ho modificato dopo!

Hei non sminuire la mia!!! first 211 omologato in B per 4 persone!!!

Il venditore ha ragione, manca però un fattore: sono tutte in grado a patto che lo sia anche lo skipper.
Come scritto la "CE" è una classificazione data da parametri oggettivi. In mare e a vela di oggettivo non c'è niente se non il progetto della barca e quello è l'unica cosa che devi controllare sulla base delle navigazioni che intendi fare.
I VOR, così come un Minitransat, si rompono, primo perché navigano con qualsiasi tempo, anzi vanno proprio a cercare i peggio per andare più forte, e secondo perché tutto è al limite. Mentre su una "barcozza" le attrezzature sono enormemente sovradimensionate, ti stupiresti vedendo il diametro delle drizze di un minitransat, semplicemente perché costa meno fare una sartia da 8mm di media qualità piuttosto che una da 4, ma molto più costosa.
C'è poi un fattore assolutamente preponderante: non navigherai mai in mezzo ad una bufera, a meno che tu non te la vada a cercare. Come comprarsi un Discovery e abitare in centro a Ravenna, qualcuno lo fa, ma è più logico avere una Panda elettrica; così se la mia vacanza si svolge in Croazia fra le Incoronate con una rada ogni 2 giorni e tanti porti a sorseggiare mojito forse è meglio rinunciare ad un po' di zavorra e mettere un bel tendalino non ti pare? E se domani la previsione mette burrasca... mi farò un Cubaibre

Se è per quello L'Etap 21 era classe A, ma poi l'hanno declassata . Altro non è che una conferma su ciò che rappresentano le categorie "CE". Una sorta di coefficiente di "capacità", sempre rifacendomi al paragone del SUV con l'utilitaria, il primo è più sicuro in caso di incidente, vero che esiste l'imponderabile, ma stando un po' attenti si può tranquillamente viaggiare su una Panda.

First 20, C6/D6,
First 25 C8/D8.
Ci avranno ripensato col nuovo modello (nome)?!?

@Paddy
Allora, se lo skipper è Soldini, una di quelle barche può affrontare una bella tempesta senza danni, se ho capito bene. E' così?

Giuste le osservazioni di Paddy sul Discovery in città.
Aggiungerei che esistono limiti strutturali delle barche e limiti strutturali degli skipper.

Barche.
Le barche piccole commerciali NON sono fatte per prendere sventolate oltre i 25 nodi. Certo, possono resistere un po' ad uno stratempo, ma poi o qualcosa cede o la barca si corica/rovescia/riempie. Con Soldini al timone la stessa barca magari si rovescia dopo, ma la sicurezza intrinseca del mezzo non aumenta. I minitransat sono barche da regata e non devono essere presi a paragone per le barchine da crociera: tutta un'altra filosofia costruttiva e "conduttiva".

Skipper.
Gli skipper di scarsa o media esperienza - cioè l'80% della gente che va a vela - NON sono pronti a fronteggiare sventolate oltre i 25 nodi. Certo, possono resistere un po' ad uno stratempo, ma poi o qualcosa cede, nella preparazione o nei nervi. Con Soldini al timone magari i nervi (suoi) non cedono, ma si rompe prima la barca. E comunque l'esperienza non basta: per andare bene occorre conoscere il comportamento della barca. Bisogna farci l'amore.

Conclusione: con la barchina andiamocene a spasso vicino a costa e seguiamo i bollettini. Qualsiasi barchina va bene per questi obiettivi. Le discriminanti vere sono il trasporto, la bellezza, la moglie che viene o no.

Infine la mia risposta all'affermazione del venditore Beneteau "possono uscire con qualsiasi mare e vento": "certo, certo, belle barche".

La risposta di Archi è talmente esauriente che non posso aggiungere altro.

si!! sagge parole quelle di Archi!!!

Grazie per le vostre risposte, spero di non avervi annoiati. Comunque volevo tranquillizzarvi: non ho intenzione di attraversare l'Atlantico!

Peccato