avevo in mente qualcosa di piu' semplice..
L'idea originale era accorpare le barche per lunghezza al galleggiamento o fuoritutto simile, in categorie piu' o meno omogenee..
Massimo 1,5m di differenza circa, a scendere per le barche piccole.. chiaro, su 5m 1,5m fa una gran differenza.. su 12m meno...
Magari con qualche eccezione dichiarata a tavolino...
es. una barca vuota da regata spinta va con quelle di 2m piu' lunghe per compenso...
I multiscafi vanno nella categoria 24m qualsiasi lunghezza abbiano...

scherzo...
Una cosa tipo le categorie alla barcolana.
Vengono quindi assegnati dei punteggi a scalare in base all'ordine di arrivo e a quante barche ci si e' lasciati dietro all'interno della propria categoria.
Alla fine si sommano tutti i punteggi ottenuti e quella diventa la classifica complessiva.
Cosi' si ha il vantaggio di sapere con precisione chi e' il proprio avversario diretto e in piu' una classifica semplice da definire.
Ognuno sa come arriva gia' al momento di tagliare l'ultima boa...
Il problema e' che in alcune classi di barche ci sono solo 2 barche.. a quel punto non e' equo.. ci sono barche che corrono con 10 avversari e altre che ne hanno uno solo.. magari anche dichiaratamente brocco.. [ ti piace vincere facile eh?]
Farle correre con la categoria superiore non sarebbe ugualmente equo.. sono molto piu' piccole (fino a 2-3m in meno..)
Per quello pensavo ad un sistema per poterle comunque far correre assieme alle "sorelle maggiori" con un compenso "puntuale" per solo le barche che sono state "spostate" di categoria...
Che ne so, farle partire 5m prima?
Ribadisco (ma non lo avevo detto) che la manifestazione ha come scopo fare competere le barche a vela del circolo per favorire l'affiatamento dei partecipanti, fornendo spunti per le discussioni nel bar del porto... senza troppi tecnicismi e agonismo
Insomma non ci piace che le barche a vela restino ormeggiate a oziare....
Al punto che si pensava di dar un punteggio ragionevole gia' solo per le barche che partono (cioe' anche i non classificati prendono punti.. )
meglio un non classificato che pero' ha partecipato a tutte le regate che uno che ne ha vinte 2 su 7 e alle altre non ha partecipato....
Il sistema dei numeri di portsmouth ci costringerebbe a fare un calcolo personalizzato sulla singola barca, oltretutto rendendo difficile capire chi arriva primo ecc... insomma bisogna attendere che la giuria abbia fatto tutti i suoi conti per sapere come si e' arrivati.. perdendo un po' della spontaneita' della manifestazione..
Potrebbe pero' essere un buon punto di partenza per la definizione piu' omogenea e "scientifica" delle classi... le definiamo in base a range di numero di portsmouth invece che in base alla lunghezza...
che so.. barche con nr da 950 a 1000 - classe 1.. ecc...
Resta il problema di accorpare e "compensare" le categorie con pochi elementi...