Esistono sicuramente prodotti usa e getta in mais o altre fibre vegetali, a prezzi abbastanza abbordabili.
Deve passare comunque il messaggio che non li si può abbandonare in mare, perché prima che si decompongano passano mesi.
Ho ricevuto in regalo un ottimo servizio di piatti e posate in fibbra di bambù. Durano diversi mesi (a volte anni) e il vantaggio è che quando ti casca un bicchere in acqua galleggia oppure lo lasci andare con il cuore un po' più leggero.
Trovo comunque che usare i comuni piatti usa e getta sia follia, non solo per la qualità del cibo o del vino che, perdonatemi, ma non riesco a sopportare su quelle supelletili, ma soprattutto, perché poi rimane una immensa quantità di immondizia che bisogna prima o poi gettare, con tutti gli odori, l'ingombro, le vespe che ne conseguono.
A meno che non li abbandoniamo in mare...
lavare i piatti in mare rimane ancora una soluzione conveniente, usando la sabbia come detergente e magari salvando il proprio bicchiere personale per tutta la crociera, in modo che non si unga con le altre stoviglie.
In estate trovo ancora troppo spesso immondizie, perse o abbandonate in mare e sulle spiagge. addirittura assorbenti igienici, e ancora c'è gente che butta le sigarette in mare.