Marinai di Terraferma

Ho un Viko 23 parcheggiato in attesa del carrello. Qualcuno ne vende uno ?
I requisito sono: portata utile 1400kg, omologazione 2000kg, adatto a varo e alaggio quindi con rulli e, possibilmente, basculante posteriore.
Sul nuovo ho guardato il Cresci 2300R, biasse, portata oltre 1400kg. ma preferirei prenderlo usato.
Sotto con le offerte...

Dubito che avrai l'imbarazzo della scelta
Per curiosità, un bestione così, quante volte all'anno pensi di carrellarlo e di scenderlo da scivolo?
Te lo chiedo perchè secondo me la teoria di Paddy in alcuni casi è da valutare: perchè essere proprietari di un carrello per utilizzarlo due volte l'anno, e non noleggiare?

Il noleggio ha degli svantaggi soprattutto partendo da dove abito. Il noleggiatore più vicino lo troverei a non meno di 70/80 km da qui. Dovrei andare a prendere il carrello, tornare, caricare, varare, riconsegnare il carrello oppure tenermelo per il weekend, ricaricare, varare nel mio laghetto (o pozza come dir si voglia), riconsegnare il carrello e rientrare.
Se già è impegnativo carrellare, al pensiero di gettare al vento due giornate per ritiro e consegna del mezzo mi passa la voglia.
Ho il lago a due passi, un circolo vela dove parcheggiarlo, con il carrello mio, a fine stagione carico sul carrello il tutto e parcheggio al coperto e fuori dall'acqua.

Ho parlato con gente che possiede imbarcazioni da quasi 2000 kg alano e varano da soli. Tutti mi dicono che è una questione di carrello e di attrezzatura. Uno mi ha fatto vedere il suo Cresci 2500 con argano elettrico. L'argano manuale lo ha montato più in basso e lo usa per varare, ovvero aggancia una cima a poppa e tramite un rinvio sul carrello, tira con l'argano manuale per spostare la barca invitandola al varo.
Fa tutto da solo con un motoscafo attrezzato per la pesca da circa 1800kg.

A confronto il mio Viko è una barchetta..

Comunque sono convinto che con un carrello basculante e in futuro un argano elettrico radiocomandato, posso gestire da solo il tutto, ovviamente con condizioni di tempo ottimali ovvero riparo dal vento e dall'onda.

A proposito di tirare in secca la barca, mi è sempre rimasto il dubbio se allo scafo (vedi antivegetativa, anti osmosi e simili), rimanere a secco per mesi può danneggiare i trattamenti che lo proteggono.
Che mi dite ?

Se l'intento è carrellare una o due volte l'anno da e per un luogo fisso probabilmente non connivente acquistare un carrello. Se si vuole tenere la barca sul carrello per lunghi periodi o variare ogni anno la destinazione giocoforza l'acquisto è indispensabile.

Personalmente ritengo che nel totale delle spese non valga la pena togliere il costo della gru. Per cui al tuo livello cercherei un carrello doppio asse con le selle su misura rendendo il viaggio più sicuro.
Il varo da scivolo è possibile, ma a conti fatti poco utile.

Carrello acquistato
Un Sacar R 2000. Sul sito Sacar non esiste neppure il modello ma il gentilissimo proprietario lo ha acquistato ed esiste.
Quindi chi sta cercando un carrello da 2000kg consideri anche questo modello
Del 2010 ma nuovissimo, sempre al coperto, mai usato per varo/alaggio ma solo per rimessare la barca e portarla alla gru.
Lui ci ha fatto circa 500km in 4 anni, io ne ho fatti 400 in un un giorno.
Visto che sono sul Lago d'Idro e il carrello l'ho ritirato vicino a Caorle ne ho approfittato per fare visita a un paio di scivoli dopo averlo agganciato vuoto. Al rientro avevo percorso circa 650km.
Certo che vuoto era come non averlo, mi ha seguito fedelmente dappertutto anche infilato in "mini scivoli".
Pagato € 2400 con rulli basculanti posteriori (che qui non sono montati in quanto il proprietario li aveva fatti togliere in quanto non utili per la sua barca)
Pagato € 95 per passaggio di proprietà in agenzia che mi invierà il tagliando a casa
Omologato 2000kg con portata di 1600kg. Bellissimo.
Non penso che avrò problemi a infilarci la barca sopra... comunque vi farò sapere.