Il noleggio ha degli svantaggi soprattutto partendo da dove abito. Il noleggiatore più vicino lo troverei a non meno di 70/80 km da qui. Dovrei andare a prendere il carrello, tornare, caricare, varare, riconsegnare il carrello oppure tenermelo per il weekend, ricaricare, varare nel mio laghetto (o pozza come dir si voglia), riconsegnare il carrello e rientrare.
Se già è impegnativo carrellare, al pensiero di gettare al vento due giornate per ritiro e consegna del mezzo mi passa la voglia.
Ho il lago a due passi, un circolo vela dove parcheggiarlo, con il carrello mio, a fine stagione carico sul carrello il tutto e parcheggio al coperto e fuori dall'acqua.
Ho parlato con gente che possiede imbarcazioni da quasi 2000 kg alano e varano da soli. Tutti mi dicono che è una questione di carrello e di attrezzatura. Uno mi ha fatto vedere il suo Cresci 2500 con argano elettrico. L'argano manuale lo ha montato più in basso e lo usa per varare, ovvero aggancia una cima a poppa e tramite un rinvio sul carrello, tira con l'argano manuale per spostare la barca invitandola al varo.
Fa tutto da solo con un motoscafo attrezzato per la pesca da circa 1800kg.
A confronto il mio Viko è una barchetta..
Comunque sono convinto che con un carrello basculante e in futuro un argano elettrico radiocomandato, posso gestire da solo il tutto, ovviamente con condizioni di tempo ottimali ovvero riparo dal vento e dall'onda.
A proposito di tirare in secca la barca, mi è sempre rimasto il dubbio se allo scafo (vedi antivegetativa, anti osmosi e simili), rimanere a secco per mesi può danneggiare i trattamenti che lo proteggono.
Che mi dite ?